Levigatura e carteggiatura del parquet: quali differenze?
Le differenze tra levigatura del parquet e carteggiatura
Quando si parla di manutenzione del parquet, è fondamentale conoscere le tecniche che garantiscono la sua durata nel tempo e lo mantengono bello come il primo giorno.
Due degli interventi principali sono la levigatura e la carteggiatura leggera. Cosa le rende diverse? Scopriamolo insieme.
Levigatura del parquet
La levigatura è una tecnica che consiste nell’asportare uno strato sottile del parquet, eliminando le imperfezioni, graffi e segni di usura che si accumulano con il tempo.
Questo processo è ideale quando il pavimento è particolarmente danneggiato, opaco o quando la superficie presenta segni di abrasione.
La levigatura del pavimento in parquet restituisce al legno la sua bellezza originale, rendendolo liscio e uniforme.
Quando farla? La levigatura è consigliata quando il pavimento in legno ha subito danni evidenti o quando la superficie è consumata dal tempo. È una scelta ideale per pavimenti più vecchi che necessitano di una rinnovata brillantezza.
Carteggiatura del parquet
La carteggiatura, invece, è un intervento più delicato e meno invasivo. Si tratta di una lavorazione superficiale che rimuove solo la parte più esterna della finitura, senza intaccare il legno sottostante. È particolarmente utile per pavimenti in legno che necessitano di un piccolo restyling, magari solo per eliminare graffi superficiali o per rinnovare la lucentezza.
Quando farla? La carteggiatura del parquet è consigliata per superfici che non sono molto danneggiate, ma che necessitano comunque di una leggera manutenzione.
È perfetta per un “ritocco” quando il parquet appare opaco o ha piccoli segni, senza bisogno di interventi più invasivi come la levigatura.